25 aprile – 75° anniversario della Liberazione
24 Aprile 2020
ALLE FRONDE DEI SALICI
«E come potevamo noi cantare
con il piede straniero sopra il cuore,
fra i morti abbandonati nelle piazze
sull’erba dura di ghiaccio, al lamento
d’agnello dei fanciulli, all’urlo nero
della madre che andava incontro al figlio
crocifisso sul palo del telegrafo?
Alle fronde dei salici, per voto,
anche le nostre cetre erano appese,
oscillavano lievi al triste vento».
S Quasimodo, Giorno dopo giorno (1947)
LA LIBERTA’
di Alberto Pellai
La libertà è poter essere chi vuoi essere, garantendo che chi ti vive accanto possa avere questo stesso diritto. E’ sapere che la tua autodeterminazione unita a quella di tutti gli altri non genera caos, ma struttura che sostiene e protegge. E’ poter contare, nel momento del bisogno, su un sistema che sa farsene carico, soprattutto quando tu non sei più in grado di fare un passo nella direzione della tua autotutela.
Libertà è potersi affidare ad un potere che garantisce tutto questo per te. E non per sé. Un potere di servizio. Un potere competente. E non un potere prepotente.
Celebrare la libertà oggi vuol dire affermare il valore di cinque dimensioni che rendono una società civile, davvero tale: democrazia, solidarietà, partecipazione, meritocrazia, impegno.
Oggi celebrare la libertà vuol dire anche tenere nel cuore il ricordo di persone che hanno fatto tutto questo. Per loro, per noi, per i nostri figli, per i figli dei nostri figli. Alcune di loro ci hanno lasciato proprio in queste settimane. Ma ciò per cui hanno combattuto e che hanno testimoniato resterà per sempre.
Ultimo aggiornamento: 25 Aprile 2020